Circolare 02.2019

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Carissimi,

lunedì prossimo iniziano gli incontri di zona. Vi anticipo alcune informazioni, in modo che ci possiamo concentrare sull’approfondimento dell’uno o dell’altro tema. A me interesserebbe in particolare sentire come valutiamo la situazione attuale (della società e della Chiesa), anche per individuare un comune orientamento operativo.

Alcune decisioni del Consiglio di Delegazione – Nei giorni 14-15 gennaio 2019, presso la Fraternità Francescana di Aschaffenburg si è riunito il Consiglio di Delegazione, che ha completato la programmazione per l’anno in corso. Al Convegno Nazionale (16-19 settembre) è stato dato il titolo “Sale della terra” (vedi sotto). Come relatore principale verrà Marco Guzzi, professore dell’Università Salesiana di Roma e promotore del movimento “Darsi pace”. Le Commissioni Formazione e Giovani prepareranno al più presto il programma dei rispettivi Convegni (dei Laici volontari il 3-5 maggio a Simmern e del Meeting Giovani il 14-16 giugno ad Aschaffenburg). Il CdD ha inoltre programmato il calendario per il prossimo anno. Nel 2020 i tre incontri per ogni Zona saranno: dal 3 al 6 febbraio, dal 30 marzo al 2 aprile, dal 2 al 5 novembre, sempre nell’ordine abituale: il lunedì si incontra la Zona Sud, il martedì la Zona Nord, il mercoledì la Zona Centro ed il giovedì la Baviera. Gli Esercizi Spirituali saranno dal 2 al 6 marzo 2020. Siccome il convento benedettino di Neresheim non è disponibile, abbiamo prenotato l’Exerzitienhaus Leitershofen (vicino ad Augsburg). Gli incontri del Consiglio di Delegazione sono stati ridotti da 4 a 3, a partire già da quest’anno. Per cui gli incontri del CdD del 18 marzo a Mainz e del 24 giugno 2019 a Francoforte decadono, sostituiti da un incontro a Norimberga nei giorni 24-25 giugno. Nel 2020 non avremo il Convegno Nazionale: ci sarà quello Europeo, possibilmente a Roma, nella seconda metà di settembre.

Tenuta la Jahreskonferenz dei Delegati e dei Referenti Diocesani – Come annunciato nella circolare di gennaio, ha avuto luogo al Bonifatiushaus di Fulda, nei giorni 28-30 marzo 2019, l’annuale convegno della Ausländerseelsorge in Germania, con una cinquantina di presenze tra Delegati per le Comunità d’altra madre lingua, Sprecher dei diversi gruppi etnici e Referenti diocesani del settore. Ha aperto i lavori, presieduti dal nuovo Nationaldirektor dr. Lukas Schreiber, l’arcivescovo di Amburgo dr. Stefan Heße. Nella sua relazione il presidente della XIV Commissione della DBK ha informato sulle attività Commissione, toccandone tutti gli ambiti operativi, dalla pastorale per le Comunità d’altra madre lingua ai rifugiati, dalle Comunità tedesche nel mondo al premio contro la xenofobia, dalla tratta alla vita nell’illegalità. La grande diversità dei gruppi etnici presenti in Germania – ha detto – non rende possibili soluzioni generali. Non sono comunque le strutture a stare al primo posto, ma le persone, che non devono vivere isolate, ma sono chiamate ad essere soggetti attivi all’interno delle proprie comunità e nella chiesa locale, nella reciproca cooperazione. Le varie nazionalità e tutte le diocesi hanno presentato una breve scheda sul proprio lavoro. In allegato quella presentata dalla nostra Delegazione.

Dal 4 al 7 febbraio i prossimi Convegni di Zona. Dal prossimo lunedì prendono avvio i primi convegni zonali dell’anno. La serie degli incontri viene aperta dalla Zona Sud (Diocesi Rottemburg/Stuttgart), che si trova lunedì 4 febbraio presso la Missione di Esslingen, con 10 punti all’ordine del giorno, tra cui il futuro delle nostre Comunità (quale modello?), la gita per i collaboratori pastorali a Heiligkreuztal il 23 settembre, la scuola bilingue di Stoccarda, il pellegrinaggio a Zwiefalten il lunedì di Pentecoste. La Zona Nord si incontra presso la Missione di Krefeld martedì 5 febbraio e verrà guidata dal vice Stefano Saieva, in assenza del Coordinatore di Zona don Pierluigi. La Zona Centro si riunisce mercoledì 6 febbraio presso la Missione di Francoforte-Nied, sul tema “Sale della terra” (il contributo della Chiesa per la coesione sociale), che verrà introdotto da don Bartalesi. Giovedì 7 febbraio tocca alla Baviera, che si incontrerà a Monaco, con all’ordine del giorno, tra l’altro, i progetti pastorali del 2019. Fanno parte di tutti gli incontri le informazioni dalle singole Comunità e dalla Delegazione, con approfondimenti sui problemi più attuali.

Diocesi di Freiburg: incontro delle 4 Missioni italiane – Martedì 22 gennaio 2019 si sono riunite presso la Mci di Mannheim gli operatori pastorali delle 4 Comunità di lingua italiana della Diocesi di Freiburg: Villingen-Singen, Pforzheim, Ettlingen/Karlsruhe e Mannheim. I lavori sono iniziati, dopo l’abbondante colazione, con la “Lectio divina” sul vangelo della domenica successiva (Lc 1,1-4; 4,14-21), tenuta da don Valerio Casula. La riflessione comune ha messo in risalto la centralità del Cristo, specie oggi, in un periodo in cui la Chiesa sottolinea bene la dimensione sociale ma forse con meno energia – secondo alcuni dei presenti – quella verticale. La presenza del Delegato ha reso possibile domande sulla nostra realtà missionaria in Germania. In particolare quella di conoscere quali sono le tendenze nelle Diocesi tedesche in merito alle Comunità d’altra madre lingua. Per ora prevale ancora il modello tradizionale della “Missio cum cura animarum”, ma fino a quando non è detto di sapere. Ad una specifica domanda sul problema, per esempio il nuovo vescovo di Mainz dr. Peter Kohlgraf ha preferito non pronunciarsi. Ci sono scelte e orientamenti diversificati, sia pure con il denominatore comune di un maggior inserimento nelle strutture della chiesa locale. Il dibattito, continuato durante il pranzo, ha fatto emergere il rapporto non facile della Mci di Mannheim con il decanato del posto.

Due nuovi documenti della Santa Sede sui migranti – Sono stati presentati giovedì 17 gennaio 2019 due nuovi documenti della sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano ed Integrale. Il primo documento “Orientamenti pastorali sulla Tratta di persone” (Pastoral Orientations on Human Trafficking) è il frutto di un processo di consultazione con le Conferenze Episcopali, le organizzazioni cattoliche e le congregazioni religiose e presenta una serie di orientamenti pastorali allo scopo di comprendere, riconoscere, prevenire e debellare la piaga della tratta di persone, proteggere le vittime e promuovere la riabilitazione dei sopravvissuti. L’altro documento “Luci sulle Strade della Speranza – Insegnamenti di Papa Francesco su migranti, rifugiati e tratta” è una raccolta degli insegnamenti magisteriali di Papa Francesco su migranti, rifugiati e tratta dall’inizio del suo Pontificato alla fine del 2017. Ad esso è abbinata una versione elettronica con programma di ricerca, disponibile sul sito della Sezione, che viene aggiornata regolarmente a cadenza semestrale incorporando i nuovi insegnamenti pontifici.

“Sale della terra” il tema del Convegno Nazionale 2019 – La recente riunione del Consiglio di Delegazione è stata dedicata in gran parte al completamento della programmazione pastorale per l’anno in corso ed alla definizione degli appuntamenti del 2020 (vedi sopra). In particolare ci si è concentrati sul Convegno Nazionale (il 16-19 settembre 2019 a Bergisch Gladbach, vicino a Colonia), a cui è stato dato questo titolo “Sale della terra” (Mt. 5,13), la famosa immagine con cui Gesù definisce il senso della sequela, la vocazione cristiana. Il sale, oltre che a dar sapore al cibo, renderlo appetibile, serve alla conservazione degli alimenti, ne impedisce la putrefazione, la disgregazione. Può essere una immagine biblica che ben descrive il compito ecclesiale di contribuire alla coesione sociale, il tema del Dialogprozess proposto in occasione del Katholikentag del maggio scorso a Münster e scelto come tema centrale del nostro anno pastorale. A nessuno sfugge la disgregazione sociale in corso, sia per la divaricazione tra le classi sociali, che per le aggressività verbali, il facile ricorso alla violenza, l’assoluta mancanza di rispetto nel confronto tra posizioni diverse, le spaccature sempre più marcate nella vita politica e sociale. Cosa fa e può fare la Chiesa? Cosa facciamo noi? Anche il tema degli Esercizi Spirituali (il 18-22 marzo a Hofheim am Taunus) “Va e fa lo stesso”, sulla parabola del buon samaritano (Lc 10.37), propone ed invita alla stessa riflessione.

Deceduto don Bortolini, ex missionario in Germania – All’età di 82 anni, è deceduto martedì 8 gennaio 2019 all’ospedale di Trento mons. Marcello Bortolini, ex missionario in Germania. Nato a Caldonazzo (Trento) il 31.10.1936 e ordinato sacerdote il 19.3.1961, mons. Marcello era stato viceparroco a Borgo Valsugana, Civezzano e Brentonico, prima di partire per la Germania. Qui è rimasto per 38 anni, dal 1966 al 2004. La sua prima Missione è stata a Ludwigshafen (diocesi di Speyer), (1966-1968). Dal primo gennaio 1969 passa alla Missione di Bremen (diocesi di Osnabrück), dove rimane fino al 1975, quando assume, dal primo di settembre, la Comunità di Düsseldorf (diocesi di Colonia). Qui è rimasto fino al 1.06.2004, quando ha chiesto per motivi di salute un avvicendamento, per rientrare in Italia. Dal 1980 al 1983 è stato Coordinatore della Zona Reno-Westfalia e il 14 gennaio del 2002 è stato nominato “Cappellano di sua Santità” (monsignore). Rientrato in Diocesi, è stato collaboratore pastorale del decanato di Levico, parroco a Ischia e Tenna, rettore della chiesa di S. Chiara a Trento. Negli ultimi due anni era residente alla Casa del Clero di Trento. Il funerale, presieduto dall’arcivescovo Lauro Tisi, ha avuto luogo giovedì 10 gennaio, nella chiesa parrocchiale di Centa S. Nicolò, suo paese di origine, dove ora riposa in pace. Lo ricordiamo nella preghiera.

In breveP. Mauro Lazzarato è il nuovo superiore provinciale della regione scalabrinana Beato Giovanni Battista Scalabrini (Europa e Africa). Il mandato dura tre anni e decorre dal 1 marzo 2019, quando saranno nominati anche i consiglieri. P. Lazzarato succede a p. Gianni Borin, eletto Vicario generale e tesoriere della Congregazione. A padre Lazzarato i nostri migliori auguri.

Am Institut für Migrationsforschung und Interkulturelle Studien (IMIS) der Universität Osnabrück sind zum nächstmöglichen Zeitpunkt drei Stellen als wissenschaftliche Mitarbeiterin/wissenschaftlicher Mitarbeiter (Entgeltgruppe 13 TV-L, 70 %) im Rahmen der aus dem Niedersächsischen Vorab der VolkswagenStiftung finanzierten Nachwuchsgruppe ›Die wissenschaftliche Produktion von Wissen über Migration‹ für die Dauer von fünf Jahren zu besetzen. Zur Ausschreibung (deutsch) / englisch.

P. Antonio Gelsomino, dal primo gennaio nuovo missionario ad Hanau, domenica 27 gennaio 2019, alla messa delle 16.30 nella chiesa Christkönig di Stadtallendorf, si è congedato dalla Comunità. Presenti alla concelebrazione e al successivo rinfresco i sacerdoti tedeschi del posto, il Referent Pfr. Dehm, il suo successore e confratello p. Giuseppe Tomiri e il Delegato p. Tobia, che lo ha ringraziato per il lavoro svolto.

Don Pierluigi Vignola segnala la possibilità di accedere ai fondi europei per finanziare nostre iniziative per esempio nell’ambito della mobilità umana. Allego una breve scheda informativa. Per i dettagli visitare il sito www.fedx.it.

Ricordo che a fine mese, precisamente il 28 febbraio, scade il termine per l’iscrizione al Convegno Nazionale Migrantes “Tessitori di Comunità” (24-26 aprile 2019 a Seveso, il programma era stato allegato alla circolare di dicembre).

Allego la scheda del rilevamento 2018. Costa poco riempirla e spedirla in Delegazione. Mi auguro che tutte le Comunità lo facciano. La scheda è quella di sempre, con una domanda nuova, sul lavoro pastorale con i giovani, visto che era il tema centrale dello scorso anno, in relazione anche al Sinodo di ottobre sui giovani.

Don Felipe S. Bueno, sacerdote con cittadinanza portoghese e brasiliana, al momento a Roma per la licenza in teologia morale, è disponibile per aiutare le Comunità che ne avessero bisogno (messe, confessioni, celebrazioni varie) durante la settimana santa. Ecco la sua email per contatti diretti: sardteo@gmail.com

Pensando alla festa della Candelora di domani 2 febbraio (la presentazione di Gesù nel tempio), auguro che sia sempre Gesù la nostra vera “luce”. Lieto di vederci ai Convegni di zona, porgo un cordiale saluto. A presto. p. Tobia Bassanelli, Delegato