5p2p a Berlino- Affettività e vocazione all’amore

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Alessandra e Francesco su Instagram
  • Anna Spinelli

Il weekend del 20-21 aprile scorso abbiamo avuto l`onore ed il piacere di avere qui da noi, nella missione cattolica italiana di Berlino, Alessandra e Francesco di 5pani2pesci.

Per i giovani e le giovani famiglie della nostra comunità è stato un momento di grazia e di condivisione molto forte.

Io e mio marito seguiamo 5p2p già da molti anni e usiamo alcuni loro contenuti social nei nostri corsi di preparazione al matrimonio e come spunto nell’affrontare alcune tematiche con il gruppo famiglie. Ci è sempre piaciuto il loro modo diretto e pratico di parlare della fede nella vita di tutti i giorni. Il weekend è stato ricco di incontri: il sabato Alessandra e Francesco si sono confrontati con il gruppo giovani della missione cattolica italiana, ma non solo, in quanto ci hanno raggiunto a Berlino anche altri giovani residenti in altre città della Germania. Questo ha creato anche una bellissima occasione di scambio tra diverse realtà. Nel tardo pomeriggio Alessandra ha presentato davanti ad una platea piuttosto variegata il suo libro Trombamica d’eccezione. 5 mosse per uscire dalle relazioni ambigue e, come sempre, ha saputo catturare l´interesse di tutti, manifestatosi anche nelle tante domande fatte dal pubblico. Domenica Alessandra e Francesco hanno incontrato i fidanzati e le giovani famiglie della missione cattolica di Berlino. Anche questo è stato uno scambio molto arricchente, dove è emersa in modo particolare la loro stessa esperienza di famiglia residente all’estero per i primi anni della loro vita matrimoniale.


L’avventura di 5pani2pesci. Alessandra racconta…

“Scusami se mi trovi così con questi abiti ma fino a pochi minuti fa ero in campagna a zappare” esordisce Alessandra Lucca nel collegamento video per questa intervista. Indossa una normalissima felpa, è in auto, immersa nel verde del bosco lucano di inizio primavera. Alessandra è radiosa, bella, e racconta come un fiume in piena la sua storia e quella di Francesco Rao, suo marito, la loro storia. Hanno vissuto diversi anni a Friburgo in Bresgovia erano parte della vivace comunità cattolica della città. Alessandra e Francesco fanno diversi podcast, hanno un canale youtube, organizzano corsi, sono molto richiesti. Il loro è un servizio gratuito e sorprende che vivano “di Provvidenza”, come dice Alessandra. Possiamo immaginare una famiglia (quattro figli) che vive della generosità di altri che apprezzano e sostengono il loro servizio? Ha dell’incredibile. Ma lasciamo parlare Alessandra, non è un’intervista, ho voluto che restasse il suo racconto fresco, divertente e coinvolgente. I corsivi di collegamento sono miei (Paola Colombo).

  • Alessandra Lucca

Io volevo consacrarmi. Non avevo mai pensato di sposarmi, non avevo mai visto una coppia che mi facesse venir voglia di sposarmi, anzi. Seguivo i corsi per i giovani sull’affettività, tenuti da padre Giovanni Marini ad Assisi, il mio padre spirituale (che ha fatto la prefazione al libro di Alessandra,n.d.r.). Cominciai un percorso di discernimento. Lui mi diceva più o meno così: “corteggia dieci ragazzi, fidanzati con uno, perché soltanto in una relazione intima vediamo i guai che hai… in una relazione intima vengono fuori i tuoi punti deboli, le tue ferite, come reagisci, come ti comporti”. E io “obbligata” a trovarmi un fidanzato, ho trovato Francesco. Era già mio amico, ci eravamo conosciuti alla marcia francescana. Lui stava a Zurigo a fare il dottorato di ricerca in fisica, io facevo la terza superiore in Basilicata, in mezzo alle pecore. Anche lui era in cammino e “sposarsi non sia mai” (Alessandra sorride). Allora il frate lo ha “spedito a calci” da Zurigo dove stava, in Puglia da Mimmo e la sua famiglia, “Va’ a vedere una famiglia cristiana, non è quello che dici tu. È l’opposto”, gli aveva detto il frate. E stando a casa loro, Francesco ha capito che la famiglia è qualcosa in cui tu rischi la vita. Francesco ha sempre arrampicato.

Ai compagni di cordata metti in mano la tua vita e la loro nelle tue.

“Per me mia moglie è la compagna di cordata”, diceva Mimmo, “ ma tu ce l’hai una persona così?”. “Sì ce l’ho” disse Francesco, “è la mia amica Alessandra della marcia”. Così per me è stato facile, perché è stato lui a corteggiare me. Felicissima l’ho portato da padre Giovanni. Lui era perplesso: è un ragazzo che sta lontano, è grande.

Quanto a me ci ho messo tanti mesi prima di essere seria nel fidanzamento. Mi piaceva Francesco, ma non tanto quanto il mio progetto di consacrarmi. Pensavo che non si potesse condividere l’intimità con Dio. Con Francesco ho capito invece che si poteva condividerla, e condividendola diventava più reale, più grande… mi ha convinto. Scegli appieno il progetto che Dio ha su di te, insieme, però. Siamo entrati nel matrimonio pensando di fare cose grandissime… Sogni andati in frantumi. Il lavoro in Italia era tremendo. È nato il primo figlio. Siamo andati in Francia.

L’idea di creare gruppi di giovani, di preghiera e formazione non ha funzionato

Anni di deserto in Francia e anche l’ambiente di lavoro di Francesco era terribile. Noi eravamo in crisi totale ed è un miracolo che siamo ancora insieme. Grandi progetti frantumati nel giro di due, tre anni. Siamo andati a Freiburg. Eravamo azzerati, c’era un vuoto dentro, una grandissima insoddisfazione. Freiburg è stato un posto stupendo con delle persone meravigliose. Avevamo una bella casa, Francesco era diventato professore universitario, io mi ero laureata e avevo cominciato a lavorare. Avevamo tutto ma non cambiava niente. Anzi peggio. Abbiamo ricominciato dal vangelo del nostro matrimonio (Luca5,5). Sette anni dopo quel brano di vangelo raccontava quello che ci era successo. Tornate a pescare, diceva. Sulla tua parola getterò le reti, ti farò pescatore di uomini. Ma che vuol dire? Evangelizzare a Freiburg? Questa cosa ci metteva inquietudine.

Abbiamo cominciato un percorso di discernimento con padre Giovanni ad Assisi. Lui ci invitò a fare una testimonianza alla fine di uno dei suoi corsi. C’erano mille ragazzi. Abbiamo raccontato la nostra storia e che ci ha tenuto insieme la Parola. Questi ragazzi ci hanno braccato e ci hanno raccontato la loro storia. Fu un’esplosione. Abbiamo dato loro la nostra storia disastrata. Eravamo dei sopravvissuti. Avevamo dato quello che avevamo, ed era poco, però abbiamo sfamato tantissimi ragazzi. “Mi puoi spiegare questo?”, “Mi puoi raccontare questo?”. Era impossibile parlare con tutti, questa cosa ci arrovellava. Abbiamo pregato e la mattina dopo Francesco disse: “Dobbiamo scrivere un blog altrimenti come faccio a far avere queste cose a tutti questi ragazzi? Non posso farmi dare la mail di tutti…”. La conferma che questa era una cosa buona era che io ero in completo disaccordo (Alessandra ride) “Ma chi se lo legge?”, “ma che importa alla gente dei fatti nostri?”. Poi ho capito: noi non dobbiamo raccontare i fatti nostri ma quello che Dio fa per noi. Abbiamo cominciato nel 2013, ci leggevano 500 persone al giorno… e i blog in Italia erano agli inizi.

Nasceva 5pani2pesci, Alessandra e Francesco erano richiestissimi per fare incontri. Cominciarono a girare l’Italia, con L’amore chiama tour a parlare di affettività e annunciare la fede, partecipavano fino a 300 ragazzi. Sono stati a Madrid, a Monaco di Baviera, a New York.

Facevamo 10 tappe all’anno, tutto con i figli. C’erano sette ragazzi che si giocavano le ferie per venire a fare lo staff organizzativo.

La cosa cominciava a diventare impegnativa. Francesco lavorava nella ricerca sull’Alzheimer, ma non era soddisfatto.

Diceva: “io mi sento di aiutare una persona a vivere una vita piena e la vita piena si chiama Gesù Cristo”. Faceva colloqui per un posto fisso come professore universitario. “Siamo due candidati, io sono più giovane e ho più pubblicazioni. Come faccio a non farmi prendere?”, mi diceva Francesco al telefono. Speravamo di non avere il lavoro. Quando uno arriva a questo livello…

Occorreva un lavoro compatibile con l’attività di 5p2p. Francesco diventa fotografo di matrimoni. Ci lavora anche Alessandra. Avevano due dipendenti.

Ci siamo accorti che avevamo troppo lavoro e non lavoravamo più al nostro progetto 5p2p, facevamo solo foto. Avevamo i figli, le foto, il blog, i corsi, ragazzi in casa. Con l’arrivo del quarto figlio l’unica cosa che si poteva togliere era il lavoro.

Una decisione difficilissima.

Vengo da una famiglia semplice, umile e toccarmi i soldi mi spaventava. Lui diceva “se è un progetto utile verrà finanziato, se non lo è chiudiamo e basta”. Ci arrivò una donazione di 1.270 euro, qualcuno voleva ringraziarci. Non sappiamo chi sia. Questo ci ha incoraggiato e dal dicembre 2019 viviamo di totale provvidenza.

Vivono di quello che gli altri donano loro. Molti ragazzi versano un euro al mese al loro blog Offri un caffè, c’è chi fa una donazione una tantumDurante il covid hanno vissuto in una casetta nel bosco, un’unica stanza, senza bagno, senza elettricità, hanno sperimentato la vita semplice che poi è diventata il progetto Ora et labora, una settimana di vita semplice per gruppi di sei persone. Basta cercare sul web, su youtube 5p2p e si trovano le loro loro iniziative e informazioni.

Anche il libro Trombamica è nato in quel periodo perché molte ragazze le parlavano di relazioni ambigue. Non volevo che un libro che chiama per nome le cose, che fa verità, avesse un nome non vero. Molti insegnanti di religione, anche molti preti, lo usano per le lezioni.

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5pani2pesci alla missione di Berlino

La MCI di Berlino ha organizzato per il fine settimana 20 e 21 aprile un incontro speciale:

Screenshot canale youtube 5pani2pesci

Il 20-21 aprile saranno ospiti presso di noi alla MCI Berlino Alessandra e Francesco dei 5pani2pesci (5p2p)**, una coppia di sposi che, mettendo la Parola al primo posto, da anni parla ai giovani di affettività e vocazione all’Amore, tramite diversi canali (blog, podcast, YouTube).
Per chi non li conoscesse, sono una bella testimonianza: semplice, concreta e controcorrente… sia per chi già vive una realtà di fidanzamento o matrimonio, sia per chi si fa domande grandi e desidera una vita piena.

Sabato 20 aprile alle 17:30 ci sarà la presentazione del libro di Alessandra ”Trombamica d’eccezione. 5 mosse per uscire dalle relazioni ambigue” (prefazione di padre Giovanni Marini) presso la chiesa di St. Marien a Berlino (dettagli in locandina).
❕Con questo titolo volutamente provocatorio, il nucleo del libro è fornire una prospettiva per crescere in una affettività matura e consapevole, fuori da relazioni ambigue.
A seguire, dedicata ai giovani, sabato sera ci sarà occasione per cenare insieme e passare una serata in condivisione.

QUI la REGISTRAZIONE giusto per avere un’idea dei numeri. 

Per info: anna.mciberlin@gmail.com

Speriamo che possa raggiungere quanti più giovani e coppie in cammino e di incontrarci presto qui a Berlino e nelle prossime occasioni:)

**Per conoscere meglio i 5p2p**:
– Podcast sulla loro storia: https://open.spotify.com/episode/6OkVTW3uDQ5YYvXxKZnqcj?si=MVBtiigvRO-LzpVWVOrPDA
– Blog: https://5p2p.it/come-nasce-5pani2pesci!!!/
– Libro: https://amzn.eu/d/bCXrklT
MCI Berlino