Circolare 02/2022

944

Carissimi,

nella prossima settimana (7-10 febbraio) hanno luogo gli incontri delle quattro zone pastorali, forse gli ultimi della presente legislatura e quindi particolarmente importanti, sia per tirare qualche conclusione pratica per le nostre Comunità dal Convegno Europeo di novembre, sia per essere attivamente presenti nella procedura per la costituzione del nuovo Consiglio di Delegazione.

DBK. Il dopo Fachtagung del 10-11 gennaio. La buona partecipazione (oltre 60 iscritti, da tutte le diocesi), molto lavoro in piccoli gruppi (permettendo a tutti di presentarsi e di prendere la parola), i risultati più importanti dei gruppi fissati in testi concisi, hanno permesso a questo convegno online della 14° Commissione della DBK di dare un apporto qualificato ai processi di ristrutturazione pastorale in corso nella Chiesa in Germania. Per i tanti addetti ai lavori (Delegati e Referenti diocesani), è stato sicuramente in parte anche ripetitivo. Ciò non toglie che, se avrà un buon seguito e nei modi più adeguati, potrà contribuire in modo determinante a promuovere una maggiore valorizzazione delle Comunità d’altra madre lingua ed a migliorare la “communio” tra tutte le realtà ecclesiali. Il fatto che già nel titolo “Perspektiven einer lebendigen kirchlichen Communio aus viele Sprachen und Nationen” non si parli più di integrazione ma di “comunione”, è un passo in avanti ed un segno positivo. Certo, non bisogna illudersi. È chiaro che tra gli addetti ai lavori, dove il dialogo e gli incontri sono regolari, da tempo si è creata una buona collaborazione. Con tante parrocchie e altre realtà ecclesiali non è così. Lo ha ricordato anche il vescovo Heße nelle sue riflessioni conclusive. Penso che abbattere i pregiudizi reciproci e i muri che ci sono nelle teste, sarà un cammino ancora molto lungo.

Riunione online del Consiglio di Delegazione il 18 gennaio. Programmato dal vivo per i giorni 17-18 gennaio ad Aschaffenburg, la pandemia ha costretto a cambiare programma, e quindi a tenerlo in videoconferenza martedì 18 gennaio, sul noto schema: dopo la preghiera d’apertura e l’approvazione del verbale, ci sono le informazioni dalla Zone, dalle Commissioni e dalla Delegazione, prima di entrare nei punti dell’ordine del giorno. Presenti tutti i Consiglieri, con Giuseppe Tabbì in sostituzione del presidente delle Acli Duilio Zanibellato. Doveva essere l’ultimo incontro della legislatura, ma si spera di tenerne uno dal vivo verso la metà di marzo nella nuova sede della Delegazione, sia per inaugurala che per un congedo più personale. Nel caso che non sia ancora possibile per il coronavirus, è previsto un incontro online lunedì 21 marzo, prima della Assemblea delle Comunità, già programmata online nei tre giorni successivi. Tra i punti all’ordine del giorno: un resoconto del Fachtag del 10-11 gennaio, un dibattito sui temi dell’incontro dei Delegati con i Referenti diocesani dell’8-9 febbraio, l’approvazione dei bilanci consuntivi della Delegazione, del CdI e del Fondo di solidarietà, il programma dell’Assemblea delle Comunità, il tema degli Incontri di Zona di febbraio e le procedure elettorali per il rinnovo del Consiglio di Delegazione.

Gli auguri della Migrantes a Mattarella. Questo il messaggio augurale inviato dal Presidente Cemi/Migrantes mons. Gian Carlo Perego sabato 29 gennaio in occasione della rielezione di Mattarella: “La Fondazione Migrantes saluta l’elezione di Sergio Mattarella, per un secondo mandato, alla Presidenza della Repubblica Italiana. Il Presidente Mattarella ha sempre mostrato un’attenzione particolare al tema della cittadinanza e della integrazione dei migranti nel nostro Paese, alle seconde generazioni. Il Presidente non ha mai mancato di visitare le comunità italiane all’estero e di segnalare la realtà di una nuova emigrazione e di giovani e famiglie, anche nei messaggi rivolti in occasione della presentazione annuale del ‘Rapporto italiani nel mondo’. La riconferma di Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica è una garanzia di continuità dell’attenzione ai temi della mobilità, fondamentali per il futuro democratico del Paese. Per queste ragioni, giungano al Presidente Mattarella gli auguri della Fondazione Migrantes”. Auguri che anche la Delegazione fà propri.

Nuovo contributo sull’emigrazione italiana in Germania. Su “Dialoghi Mediterranei”, periodico bimestrale dell’Istituto Euroarabo di Mazara del Vallo, il primo gennaio è stata pubblicata una ricerca sugli italiani in Germania, dal titolo “La ‘grande emigrazione’ degli italiani in Germania e il ruolo della collettività in un Paese leader”, a cura di Giuseppe Bea, Franco Pittau, Silvano Ridolfi e Edith Pichler. Il testo completo è disponibile a questo link http://www.istitutoeuroarabo.it/DM/la-grande-emigrazione-degli-italiani-in-germania-e-il-ruolo-della-collettivita-in-un-paese-leader/.

Jahrestagung der Ausländerseesolsorge l’8-9 febbraio. È l’annuale appuntamento dei Delegati/Sprecher delle Comunità d’altra madrelingua in Germania con gli incaricati diocesani di dette Comunità, convocati e coordinati dal Direttore Generale dr. Schreiber. Quest’anno si tiene in videoconferenza nel pomeriggio di martedì 8 febbraio e nella mattinata di mercoledì 9 febbraio, mentre sono in corso anche i nostri Convegni di Zona. Sia i Delegati che i Referenti hanno dovuto mandare entro il 20 gennaio una breve scheda sul lavoro e la situazione nel proprio settore di competenza, sintesi che potrà essere completata al momento dell’intervento in assemblea. Il programma, integrato dai suggerimenti fatti nella scheda di partecipazione, prevede come punto nuovo e importante la partecipazione delle Comunità d’altra madre lingua al Sinodo universale. Al momento non mi risulta che le Diocesi abbiano avviato questo processo di consultazione delle varie realtà ecclesiali. Gradirei però conoscere – dove è stato avviato – qualcosa di più al riguardo, in particolare se le nostre missioni sono state coinvolte, e in che modo.

Convocati i Convegni di zona della prossima settimana. Come detto sopra, da lunedì 7 febbraio a giovedì 10, hanno luogo i Convegni delle 4 Zone pastorali, che – se non ci sono cambiamenti – dovrebbero essere anche gli ultimi di questa legislatura. Sono incontri quindi particolarmente importanti, anche se tutti online (ad esclusione della Baviera, che si incontra di presenza giovedì 10 a Monaco). Si tratta infatti di iniziare a tirare qualche conclusione pratica per le nostre Comunità sulla base degli stimoli avuti a Roma in occasione del Convegno Europeo e dell’udienza con Papa Francesco nello scorso novembre. Gli Atti sono ormai pronti e disponibili per i partecipanti forse già entro questo mese. Bisognerà poi votare tra i collaboratori le persone che parteciperanno ad una apposita assemblea per votare i due rappresentanti nel nuovo consiglio di Delegazione (uno in rappresentanza dei collaboratori volontari e uno in rappresentanza dei Consigli Pastorali). Le Comunità stanno mandando le proprie proposte di candidati o le presenteranno durante i Convegni. Non mancherà sicuramente uno scambio di idee sulla nomina dei nuovi Coordinatori di Zona, il cui voto per posta (Zona Nord e Zona Centro) partirà entro la metà del mese.

Il numero di gennaio di „Migranti press”. La copertina è dedicata al Rapporto Italiani nel Mondo 2021 (RIM), presentato in apertura del Convegno Europeo delle Missioni italiane in Europa martedì 9 novembre dello scorso anno e dedicato alla mobilità italiana ai tempi del Covid. L’editoriale del mensile della Migrantes riprende l’intervento di Papa Francesco in occasione dell’udienza l’11 novembre ai partecipanti al Convegno della Migrantes „Gli italiani in Europa e la missione cristiana”, tenuto a Roma dal 9 al 12 novembre 2021. Dopo l’articolo di Delfina Licata sul Rapporto, ricco di dati e di grafici, Nicoletta Di Benedetto presenta il Convegno Europeo delle Missioni, cui hanno partecipato oltre 150 operatori pastorali (sacerdoti e laici) da tutta l‘Europa, in particolare dalla Germania e dalla Svizzera, da cui provenivano i due terzi dei partecipanti. Corredano l’articolo, che conclude rimandando ad una apposita pubblicazione (gli Atti), alcune foto e due schede sul saluto del card. Bassetti e sull’intervento del presidente della Cemi e arcivescovo di Ferrara mons. Perego.

Ricerca della Chiesa in Sicilia sull’emigrazione siciliana. L’Osservatorio socio-politico della Conferenza episcopale siciliana, al sito Internet https://www.chiesedisicilia.org/organismi_collegati/osservatorio-socio-politico/ coordinato da Renato Meli, ha avviato una ricerca sui motivi dell’emigrazione nelle diocesi della Sicilia. Al riguardo ha predisposto un questionario “che ha l’obiettivo di sondare il fenomeno della migrazione nella Diocesi e le motivazioni che spingono a lasciare la propria terra di origine”, scrive il gruppo che cura la ricerca. Il questionario, disponibile anche online, va compilato entro il 28 febbraio. I dati raccolti verranno utilizzati solo a scopo di ricerca. Potrà richiedere in qualsiasi momento chiarimenti scrivendo alla seguente e-mail: osservatorioCESi@gmail.com“. Il vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, ha inviato una lettera chiedendo di sostenere l’iniziativa. “Dopo un’approfondita fase di osservazione, di ascolto dei territori e di discernimento su dati esistenti – spiega –, seguirà una fase di esposizione dei dati e di report alla Conferenza episcopale siciliana e di proposta. Tenuto conto che ogni adeguata progettualità presuppone un’approfondita raccolta di informazioni e di conoscenze, vi esorto – conclude mons. La Placa – a compilare il questionario e a promuovere una diffusa compilazione all’interno delle comunità”.

La pastorale per i rifugiati: documento della DBK. Il 21 gennaio 2022 la Conferenza episcopale tedesca ha pubblicato un documento dal titolo “Ich war fremd und ihr habt mich aufgenommen (Mt 25,35)”, “Ero straniero e mi avete accolto”, dedicato alla pastorale per i rifugiati nelle case di accoglienza. Il testo, curato dalla Migrationskommission, presieduta dal vescovo di Amburgo mons. Stefan Heße, offre riflessioni teologiche e pratici orientamenti. Non è un documento molto lungo, una ventina di pagine, aperte dall’indice e da una breve introduzione di mons. Heße, che ne presenta lo scopo, partendo dalla costatazione che la protezione del rifugiato fa parte della coscienza ecclesiale. Il fascicolo può essere ordinato sul sito della DBK, alla voce pubblicazioni. O semplicemente aperto e scaricato da questo il link https://www.dbk-shop.de/media/files_public/01dce3cb068941b0bbb35513cb250c18/DBK_1253.pdf.

27 gennaio: l’invito della Migrantes a non dimenticare. In occasione della Giornata della Memoria, il presidente della Cemi/Migrantes mons. Perego ha scritto: “Il 15 settembre 1935 venivano promulgate le leggi razziali di Norimberga: iniziava così un percorso di segregazione, deportazione e sterminio di due popoli in Europa, ebrei e zingari, che si concluderà dieci anni dopo, nel 1945. Se a tutti è noto il dramma della Shoah (con almeno sei milioni di ebrei morti), meno conosciuto è quello del popolo dei rom e sinti, che ha avuto oltre 500mila vittime. Questo genocidio è stato denominato Porrajmos, ovvero “divoramento”, termine con il quale si è voluto sottolineare la scomparsa silenziosa di migliaia di bambini, donne e uomini rom e sinti. Nel Giorno della Memoria, in cui ricordiamo tutte le vittime del nazismo e dei fascismi, la Fondazione Migrantes invita a non dimenticare lo sterminio delle persone e famiglie rom…Oggi vogliamo fare memoria di quell’irrazionalità diventata crimine di massa ma anche del fatto che molti rom, una volta liberati, diedero un contributo significativo alla nascita della democrazia nel nostro Paese. Fare memoria aiuta infatti a superare paure e pregiudizi che si registrano ancora oggi nei confronti degli ebrei, dei rom e di altre persone e popoli con un’esperienza culturale e religiosa diverse, e che possono rischiare di alimentare nuove forme di violenze e di razzismo e non di preparare la costruzione di un mondo fraterno”.

In breve

MCI di Giessen. Don Gioacchino Wahl, responsabile della Missione di Giessen, è stato nominato Bundespräses della Kolping e lascia quindi la parrocchia e la guida della Missione. In un recente incontro del Referente Brantzen con i responsabili della Comunità, la Diocesi è orientata a mantenere la Comunità di lingua italiana, nonostante la diaspora e le limitate attività.

Nuovo Ehevorbereitungsprotokoll. Le proposte di cambiamento del protocollo di preparazione al matrimonio varate dall’Assemblea della Conferenza Episcopale Tedesca il 25.02.2021 sono state accolte dal Vaticano e quindi promulgate. Il nuovo testo va subito usato, al più tardi entro l’1.6.2020. Modulo al link https://www.katholisch.de/media/pdf/Ehevorbereitungsprotokoll.pdf.

Nuovo missionario a Offenbach. Dal primo di febbraio la Comunità italiana di Offenbach ha un nuovo missionario. È don Mathew Pittappillil, che succede a don Paolo, andato in pensione. Benvenuto don Mathew, tanti auguri di buon lavoro e di trovarsi bene. A don Paolo i migliori ringraziamenti: nonostante i problemi di salute e il fatto che fosse già da mesi in pensione, ha svolto ugualmente fino ad oggi tutto il lavoro pastorale della Comunità.

Il 17 febbraio inizia il corso per le coppie. Come precedentemente annunciato, giovedì 17 febbraio iniziano gli incontri per le coppie. Possono valere anche come corso di preparazione al matrimonio, dove è difficile organizzarlo. Oppure possono essere proposti come integrazione alle iniziative locali. Allego la rispettiva locandina, da far arrivare a tutti gli interessati o in ogni caso da stampare, distribuire, appendere in bacheca in Missione o presso la chiesa. Ulteriori informazioni sul sito della Delegazione.

Scuola di teologia: 2° appuntamento il 26 febbraio. Riprende la scuola di teologia con la seconda lezione, sempre sulla chiesa, questa volta dedicata al Vaticano II. Il relatore è il professore di storia della Chiesa don Roux. Per ulteriori informazioni vedere l’allegato manifesto, da stampare e diffondere.

Lutto. Ci giunge oggi dalla Missione di Pforzheim la triste notizia che ieri mercoledì 2 febbraio, a Terrasini (PA), all’età di 83 anni, è deceduta la signora Rosaria Pizzo, mamma di Padre Arcangelo Biondo. A lui le nostre condoglianze e il ricordo nella preghiera.

Allego la lista degli anniversari di ordinazione e dei compleanni di quest’anno, con gli auguri anticipati a tutti. Prego di segnalare errori e omissioni.

Pare che a metà mese si raggiunga almeno qui in Germania il picco dei contagi, e poi lentamente ci si avvii verso il superamento di parecchie restrizioni e a una vita più normale. Speriamo di uscirne più irrobustiti, almeno nella fede e nell’impegno pastorale: saranno molto importanti, per riattivare le cose buone che il coronavirus ha fermato nelle nostre Comunità.

Di grande aiuto saranno anche gli impulsi di cambiamento che usciranno dalla terza Assemblea del Synodaler Weg della Chiesa che è in Germania, e che si tiene da oggi fino a sabato 5 febbraio a Francoforte. È possibile seguire gli interventi e le decisioni sul sito https://www.synodalerweg.de/.

Chiudo ricordando di tenersi liberi per i giorni 22-24 marzo, quando avrà luogo in videoconferenza la prevista Assemblea delle nostre Comunità. Il programma definitivo verrà mandato appena pronto.

Grato per la collaborazione, auguro a tutti un buon lavoro pastorale e tanta salute. Cari saluti.

p. Tobia Bassanelli, Delegato

ps: passare la circolare (per e-mail o stampata) a tutti i collaboratori pastorali assunti della Comunità