Circolare 09/2020

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Carissimi,

siamo entrati nel mese della “ripresa”, secondo i limiti imposti dal coronavirus. Un mese caratterizzato da importanti appuntamenti: gli incontri del Synodaler Weg (oggi venerdì 4 settembre, in cinque città diverse), la Giornata della solidarietà per il coronavirus (domenica 6 settembre, https://weltkirche.katholisch.de//corona-kollekte), il referendum sul taglio dei parlamentari del 20-21 settembre (gli italiani all’estero devono restituire al proprio consolato la scheda votata entro il 15 settembre), la Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato (il 27 settembre), la Settimana Interculturale (27 settembre-4 ottobre) ed il nostro Convegno Nazionale (in video conferenza, dal 28 settembre al 2 ottobre).

Il 14-15 settembre riunione del Consiglio di Delegazione – Dopo tre incontri in videoconferenza, il Consiglio di Delegazione riprende le riunioni di presenza. Il prossimo sarà nei giorni 14-15 settembre 2020, ad Aschaffenburg, presso la Comunità Francescana di Betania, che ha ripreso in parte le proprie attività. Sarà anche in videoconferenza, per permettere ai consiglieri, esposti al rischio di contagio nel viaggio, o impediti per altri motivi, di optare per questa soluzione. Questo orientamento, uscito nell’incontro del CdD del 20 agosto in videoconferenza, verrà introdotto anche per i Convegni di Zona di novembre (ad esclusione della Zona Sud): riunioni “ibride”, con partecipazione di presenza o in videoconferenza, a scelta delle singole Comunità. Il ritorno alla normalità è ancora lontano, ma almeno vengono avviati i primi passi, quelli possibili. Il tema principale dell’incontro ad Aschaffenburg sarà la recente Istruzione vaticana (del 20 luglio) su “La conversione pastorale della comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa”. Dopo una relazione introduttiva della nuova direttrice dell’Udep dr.ssa Paola Colombo, il CdD affronterà un documento che sta suscitando in Germania molte critiche e per il quale la presidenza della DBK ha già chiesto un incontro chiarificatore a Roma. Sicuramente non potrà essere ignorato dai Convegni di Zona e dagli incontri nelle singole Comunità.

Un Convegno Nazionale delle Mci diverso – Il Convegno Nazionale delle nostre Comunità, che avrà luogo a fine mese da lunedì 28 settembre a venerdì dì 2 ottobre 2020, sarà molto diverso dai convegni cui siamo abituati da sempre. Il coronavirus ci costringe a farlo in videoconferenza, un modo di incontrarsi che in questi ultimi mesi tanti di noi hanno già sperimentato con successo. È più comodo, si può partecipare da casa o dall’ufficio, senza mascherina, senza problemi di igiene e di distanze, senza lunghi costosi viaggi. Basta il cellulare, il tablet, o il computer, attrezzato di videocamera e di microfono. Per chi non ha ancora provato, il consigliere Tonino Caponegro (tel. 0170 3434297) è a disposizione per tutte le istruzioni del caso e per piccole prove (la prova generale sarà alla vigilia del Convegno, domenica 27, dalle 18 alle 20). L’iscrizione va fatta a tonino@tonino.de (entro il 20 settembre), che sarà confermata da una e-mail di ritorno. Prima del Convegno, agli iscritti Tonino manderà il link di accesso a tutte le sezioni, che lui poi seguirà dal punto di vista tecnico. I lavori, incentrati come sapete sui temi del IV Foro del “Cammino sinodale”, verranno moderati dalla nuova direttrice dell’ufficio Udep della Delegazione, la dr.ssa Paola Colombo. Allego nuovamente il programma, aggiornato ad oggi, e la lettera di invito. Tra le novità la partecipazione del vescovo ausiliare di Colonia dr. Dominicus Schwaderlapp, responsabile della Internationale Seelsorge della diocesi e delle Comunità d’altra madre lingua.

Sondaggio della Diocesi di Mainz sulla pastorale dopo il coronavirus – “La crisi del coronavirus ha cambiato in modo profondo il nostro mondo e la chiesa. Molte cose, che per noi erano ovvie, sono all’improvviso non più possibili, e molte altre che neanche potevamo immaginare, hanno avuto un nuovo sviluppo e sono parte della nostra vita quotidiana. Anche la pastorale e molte attività formative e di diaconia ne sono state colpite”. Che conseguenze ne dobbiamo trarre e come dobbiamo organizzare il nostro impegno pastorale per il futuro? È quanto si chiede il vescovo di Mainz dr. Peter Kohlgraf nel presentare il sondaggio promosso in diocesi, attraverso un questionario facoltativo e anonimo, il cui risultato entrerà a far parte del “Cammino pastorale” in corso da quasi due anni in diocesi. È rivolto al personale assunto nella pastorale e nell’amministrazione, ai responsabili di asili e di scuole cattoliche, degli uffici Caritas e delle associazioni, dei gremi diocesani e dei Consigli Pastorali. Quindi su grande scala, con 12 diversi questionari secondo i diversi gruppi di destinazione, compilabili in 15 minuti circa, da restituire entro il 30 settembre, utilizzando la piattaforma “LimeSurvey”, che si è già dimostrata valida nel sondaggio dell’ufficio giovanile. I risultati verranno pubblicati in autunno e utilizzati per il Pastoraler Weg. Potranno essere sicuramente utili anche per le nostre Comunità. Cosa abbiamo imparato da questo periodo e cosa vogliamo mantenere anche quando torneremo ad una vita parrocchiale normale?  

Giornata Mondiale del Migrante: 4° video del Papa – Domenica 27 settembre 2020, si celebrerà la 106° Giornata Mondiale dei Migranti e dei Rifugiati (GMMR). Quest’anno, con il titolo “Come Gesù Cristo, costretti a fuggire”, Papa Francesco invita a scoprire la realtà degli sfollati interni in modo più profondo. Ogni mese, un video di Papa Francesco e altri materiali multimediali approfondiscono i sotto-temi presenti nel Messaggio. Il tema di questo mese, il quarto, il Papa esplora il sotto-tema “Condividere per crescere”. Il video offre la testimonianza di vita vera di una persona sfollata interna che spiega come la condivisione ci rende più umani, ci fa credere di più in Dio e sente che siamo i suoi figli. Nel video, Papa Francesco esorta a condividere per crescere insieme, senza escludere nessuno (il video si può scaricare dalla Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale). Le offerte raccolte nelle chiese in questa giornata vengono mandate dalle parrocchie e dalle Diocesi italiane alla Migrantes, per sostenerla nelle sue attività per l’immigrazione e l’emigrazione italiana. Il numero di settembre della rivista Migranti-Press contiene un approfondimento sulle iniziative della Giornata, che quest’anno vedrà protagoniste, a livello nazionale, le diocesi di Piemonte e Valle d’Aosta, come sedi principali ospitanti.

Deceduto don Lucio, ex missionario a Francoforte – È deceduto sabato pomeriggio 22 agosto 2020, a soli 60 anni, all’ospedale di Frascati, l’ex missionario in Germania don Lucio Dalla Fontana. Nato il 13.11.1959 a Thiene (Vicenza), don Lucio era stato ordinato sacerdote a Tarzo il 3.5.1986 da mons. Eugenio Ravignani. Nella diocesi di Vittorio Veneto è attivo prima come cappellano (Pieve di Soligo e Cordignano) e poi come parroco (Nove e S. Floriano, Sarone e Fiaschetti). Nel 1992 è segretario del vescovo (1992) e insegna per diversi anni in più scuole. Nel 2001decide di venire in Germania ad operare tra gli emigrati italiani.   Dal primo ottobre del 2001 collabora a Francoforte con don Giovanni De Florian, diventando ufficialmente suo successore alla guida della comunità italiana dal primo gennaio del 2002. Rimane parroco a Francoforte, dove è ancora vivo il suo ricordo, fino al 2009, quando il vescovo lo richiama nella diocesi di origine, nominandolo arciprete-parroco di San Polo e parroco di Rai dal 2009 al 2019, oltre che per alcuni anni amministratore parrocchiale di Tezze. L’ultimo incarico presso il Centro dei Focolarini a Grottaferrata, per sostenere e diffondere la spiritualità dei focolarini. Il funerale, presieduto dal vescovo Corrado, ha avuto luogo mercoledì 26 agosto a San Polo di Piave (TV), dove era stato parroco per dieci anni, prima di trasferirsi a Grottaferrata. Durante la messa è stato ricordato il nostro messaggio di condoglianze alla diocesi ed ai familiari, e la nostra vicinanza spirituale. Continuiamo a ricordarlo nella preghiera. 

In distribuzione il nuovo messale romano. Cambiano “Gloria” e “Padre nostro”. – In settembre inizia la distribuzione della terza edizione del messale romano. Ha richiesto circa 16 anni di lavoro. La prima copia è stata consegnata al Papa venerdì 28 agosto, che ha ringraziato il presidente della Cei card. Gualtiero Bassetti per il buon lavoro svolto. Mons. Gualtiero ha detto che si è cercato di migliorarlo “dal punto di vista teologico, pastorale e stilistico”. Tra i cambiamenti più rilevanti quelli del Gloria e del Padre nostro, dove il “non indurci in tentazione” diventa “non abbandonarci alla tentazione”, più l’aggiunta di un “anche” (“come anche noi li rimettiamo”). La modifica del Gloria riguarda il classico «pace in terra agli uomini di buona volontà», sostituito con il nuovo “pace in terra agli uomini, amati dal Signore”. L’uso del nuovo messale (con la recita del Gloria e del Padre nostro nella nuova versione) diventerà obbligatorio da Pasqua, cioè dal 4 aprile 2021. Il nuovo messale costa 110 euro, ma le parrocchie in Italia lo potranno avere al prezzo scontato di 70 euro. Ci siamo attivati presso la Migrantes perché anche le nostre Missioni lo possano aver a questo prezzo scontato. Siamo in attesa di una risposta dal direttore generale don Giovanni De Robertis. In ogni caso anche noi nelle nostre Comunità dovremo lentamente introdurre le nuove versioni del Gloria e Padre nostro, su cui i vescovi italiani hanno discusso per oltre un anno.

In breve

Benvenuti e auguri. Dal primo di settembre don Matteo Laslau ha assunto la guida della Missione/Comunità di Francoforte. Il suo ingresso ufficiale, con la presenza del Referent Heribert Schmitt che consegnerà il decreto di nomina del vescovo di Limburg Bätzing, sarà domenica 6 settembre, nella chiesa di St. Antonio, alla messa delle 11.30. Martedì 1.09.20 ha iniziato a lavorare in Delegazione la dr.ssa Paola Colombo, come direttrice dell’Ufficio Udep. È raggiungibile al telefono della Delegazione e alla e-mail udep@delegazione-mci.de. In un primo incontro del personale assunto, dopo sei anni ora di nuovo al completo, sono state ridefinite le specifiche competenze di lavoro. Tra l’altro Paola curerà le sei pagine “Vita della Chiesa” del Corriere d’Italia e il sito internet della Delegazione (www.delegazione-mci.de).

“Tag des Kirchenasyl”. È stata tenuta domenica 30 agosto la prima giornata federale sul tema del Kirchenasyl. La data ha già un carattere simbolico, spiega il sito della Ökumenische Bundesarbeitsgemeinschaft Asyl. Il 30 agosto del 1983 il 23enne rifugiato politico Cemal Kemal Altun si era buttato dalla finestra durante l’audizione in tribunale per paura di essere rimandato in Turchia. Da allora è nato il movimento delle Chiese sull’asilo politico.

Nella riunione del Consiglio Diocesano delle Comunità di altra madre lingua della Diocesi di Limburg, tenuta il 29 agosto 2020, Katia Letizia Lohr, ex presidente del CP della Mci di Francoforte ed attuale presidente del Comites, è stata eletta rappresentante di detto consiglio presso il consiglio diocesano insieme a Marco Pinto, della comunità portoghese di Wiesbaden. A Letizia vive congratulazioni ed i migliori auguri di buon lavoro.

Usciti gli Atti del Convegno Nazionale 2019 delle MCI in Francia. Ricevo dal Coordinatore delle MCI in Francia don Ferruccio Sant il fascicolo sul loro Convegno Nazionale dello scorso anno, accompagnato dai ringraziamenti per il nostro contributo. Il Convegno si è tenuto il 7-10 ottobre 2019 sul tema “Camminare insieme sulla strada…”. Nel nostro Indirizzario sono presenti anche tutte le Comunità e i missionari della Francia.

In occasione della Festa della Nascita di Maria (8 settembre), la diocesi di Limburg invita le Comunità d’altra madre lingua alla liturgia mariana con il vescovo ausiliare dr. Thomas Löhr che avrà luogo sabato 12 settembre 2020, alle ore 15.30, nella chiesa Mutter vom Guten Rat (capienza massimo 90 persone) a Frankfurt/Niederrad e negli altri posti (in Live-Stream) segnalati alle Comunità.

La settimana interculturale ufficiale, dal 27 settembre al 4 ottobre 2020, col motto „Zusammen leben, zusammen wachsen”, è stata confermata, come anche la liturgia ecumenica di apertura di domenica 27 settembre alle ore 16.00 nel duomo di Monaco di Baviera. Ma le oltre 5.000 manifestazioni che ogni anno si tengono, si sono ridotte di parecchio per il coronavirus, o si svolgeranno in modo diverso e con partecipazioni ridotte. Al sito https://www.interkulturellewoche.de/ si può ordinare il materiale necessario e avere altre utili informazioni per l’organizzazione locale. In allegato la “Gemeinsames Wort” delle Chiese.

Nei prossimi giorni va in stampa il nuovo Indirizzario 2020/2021. Ringrazio quanti ci hanno aiutato ad aggiornarlo. Qualcuno mette in dubbio che le ultime due sezioni, il IX e X capitolo, quelle con i dati personali, siano conformi alle nuove leggi sulla privacy. A parte che l’Indirizzario è per uso interno, chi non desidera che i suoi dati vengano pubblicati, non ha che da comunicarlo. Altrimenti diamo per scontato che ci sia l’assenso.

Referendum Costituzionale del 20 e 21 settembre: trovate ampio materiale informativo sul Corriere d’Italia in distribuzione in questa settimana e sui siti dei Consolati e del Ministero degli Esteri (una scheda anche informativa in allegato). Cgie, Comites e Associazioni degli italiani nel mondo invitano a votare NO, per tanti motivi, in particolare per non vedere ulteriormente ridotta quella già scarsa rappresentanza in parlamento degli eletti all’estero (da 18 verrebbero ridotti a 12).

Con il mese di settembre torna lentamente, e con tanta fatica, la vita nelle nostre Comunità. Riprendono le prime attività del nuovo Anno Pastorale, riprendono i piccoli incontri, dei gruppi e dei corsi. La liturgia, la catechesi, la formazione degli adulti. Il tutto all’insegna delle note norme imposte dal coronavirus: mascherina, distanze, rispetto delle norme igieniche. La paura del contagio, l’abitudine alla lontananza dalla Comunità, la comodità della vita virtuale, anche di quella religiosa, lasciano vuoti devastanti nella vita parrocchiale reale. Non sarà un anno pastorale facile. Come dopo ogni tsunami, ogni terremoto, ogni tornado (nei giorni scorsi ne abbiamo visti molti anche nel Nord Italia), le macerie sono tante. Possono scoraggiare. Confidando nel Signore, rimbocchiamoci le maniche e buon lavoro. Cari saluti.

p. Tobia Bassanelli, Delegato