Circolare 09/21

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Carissimi,

con l’imminente fine delle ferie scolastiche anche nel Baden-Württemberg (l’11 settembre) e in Baviera (il 13), tutte le nostre Comunità possono iniziare lentamente a rimettere in moto le proprie attività, anche se sempre condizionate dalla pandemia. In ogni caso vogliamo che questo sia il mese della ripartenza pastorale.

Stoccarda: cambio alle Comunità di Bad Cannstatt e Vaihingen. Il 31 di agosto 2021 è terminato il servizio pastorale di p. Vincenzo Tomaiuoli CS presso le Comunità di Stoccarda Bad Kannstatt e Vaihingen, che aveva assunto nell’ottobre del 2018, dopo due anni di studio del tedesco a Francoforte, alla guida inoltre a mezzo tempo della Missione di Wiesbaden. Già nel mese di luglio p. Vincenzo aveva provveduto a congedarsi ufficialmente dai parrocchiani delle due Comunità: a Stuttgart Vaihingen il 4 luglio ed a Stuttgart-Bad Cannstatt l’11 luglio. L’Istituto scalabriniano lo ha chiamato ad operare nel settore dei marittimi, nel servizio pastorale delle Stelle Maris, dopo una formazione specifica a Genova, dal primo di settembre. Nelle due Comunità gli succede a partire da questo mese il confratello p. Giuseppe Ghilardi, che proviene dalla parrocchia scalabriniana San Pio X della MCI di Allschwil-Leimental (nei Cantoni di Basilea e di Solothurn, in Svizzera). A p. Vincenzo va il grazie per tutto l’impegno pastorale tra i connazionali in questi 5 anni di Germania ed a p. Giuseppe i migliori auguri di benvenuto a Stoccarda e di buon lavoro.

Riunione del Consiglio di Delegazione il 20-21 settembre 2021. Pandemia permettendolo, il prossimo incontro del Consiglio di Delegazione, che avrà luogo lunedì 20 e martedì 21 settembre presso la Fraternità Aschaffenburg, tornerà ad essere dal vivo. Sentiamo vivamente il bisogno di riprendere gli incontri diretti ed i contatti umani. Abbastanza fitto il programma, che prevede, dopo le informazioni dalle Zone, dalle Commissioni e dalla Delegazione, il completamento del programma del miniconvegno nazionale dei due giorni successivi (in allegato), la definizione degli incontri di Zona di ottobre, una breve presentazione del nostro contributo al Convegno Europeo, la definizione del sondaggio per il nuovo Delegato e rispettivo vice, le procedure per l’elezione dei Coordinatori di zona e dei vice, il rinnovo dei membri delle categorie rappresentate nel Consiglio di Delegazione (collaboratori pastorali assunti, volontari laici, giovani,  presidenti dei Consigli Pastorali, associazionismo cattolico).

Iniziativa di Radio Mater sulle Comunità/Missioni italiane in Europa. Radio Mater, che trasmette oltre che in Italia in tutto il mondo, su proposta del sacerdote milanese don Massimo Pavanello ha deciso di dedicare una trasmissione al mese alle Comunità/Missioni di lingua italiana in Europa. L’iniziativa, a partire da questo mese, si terrà ogni quarto venerdì, dalle 17.30 alle 18.30. La prima trasmissione, il 28 settembre, sarà dedicata alle Missioni in Germania. Dopo una introduzione di don Massimo, il Delegato/Coordinatore avrà a disposizione circa tre quarti d’ora per presentare queste Comunità, dal lavoro della Delegazione, alla pastorale concreta nelle parrocchie, al loro inserimento nella chiesa locale, e per rispondere alle domande specifiche che gli verranno fatte. Sono previste inoltre anche due testimonianze (di categoria o di competenze specifiche), per rendere più vitale la trasmissione e completare le informazioni. Noi abbiamo pensato alla rappresentante italiana nel Synodaler Weg Isabella Vergata ed alla giornalista direttrice dell’Udep Paola Colombo (che può presentare i nostri canali di informazione Corriere d’Italia e sito della Delegazione, oltre alle iniziative pastorali per i volontari).

La Mci di Ludwigsburg e la solidarietà con gli alluvionati. Molte nostre Comunità si sono attivate per aiutare le zone colpite dalla devastante alluvione di metà luglio. Ecco come sr. Giuliana M. Bosini descrive su “Migrantes online” l’impegno della sua Missione: “La comunità cattolica italiana ‘Giovanni Battista Scalabrini’ di Ludwigsburg ha vissuto molto intensamente la solidarietà e la vicinanza con le zone alluvionate del nord Germania. Le notizie e le terribili immagini, giunte da varie fonti, sono diventate subito motivo di preghiera. Nella domenica successiva, durante la Santa Messa abbiamo pregato per i defunti della tragedia e per le loro famiglie; la vice presidente del Consiglio Pastorale ha annunciato la volontà di una raccolta fondi a sostegno, supportando il lavoro della Caritas locale. Un’altra iniziativa è stata quella di lavorare in rete con una radio locale che coordinava la raccolta di coperte, acqua, generi alimentari e materiale di igiene. Abbiamo poi provato a mettere le mani in pasta e realizzare biscotti alle mandorle venduti dopo la Santa Messa di sabato 7 e domenica 8 agosto. Ultimo ‘sogno’: quello di creare un gruppo di lavoro con volontari per supportare attività concrete di ricostruzione, nel mese di settembre”. È sempre possibile partecipare con offerte attraverso il conto della Caritas Internazionale: https://www.caritas-international.de/spenden/.

Francoforte: Manuela Martins ritorna in Portogallo. Dopo 7 anni di lavoro pastorale nelle nostre Comunità (4 a Wiesbaden e 3 a Francoforte), la focolarina Manuela rientra in patria. Ci scrive: “Ho raggiunto l’età della pensione dal giugno scorso e ho lasciato quindi il mio lavoro alla Missione di Francoforte. Io, entrando in pensione ho avuto l’invito a cambiare paese, inizialmente di nuovo in Medio Oriente ma poi si è fatto chiaro che mi trasferirò in Portogallo. Anche se questo è il paese in cui sono nata, è anche come un nuovo paese per me. Dopo più di 40 anni ‘all’estero’ ho bisogno di ambientarmi di nuovo e per questo vivrò nei primi tempi in un centro del movimento dei Focolari al nord di Lisbona. Partirò già all’inizio di settembre per il Portogallo. La ringrazio di cuore per tutto quanto ha fatto e sta facendo nel sostenere spiritualmente e concretamente le comunità italiane e quanti in esse operano in questi paesi. Le chiedo, se le sarà possibile, di salutare anche da parte mia Sr. Nancy, e quanti della Delegazione mi hanno conosciuta. Chiedo per voi la benedizione di Dio nel comune cammino e vita per il Regno di Dio là dove ci troviamo. Manuela Martins”. Grazie Manuela per tutto il lavoro svolto nelle nostre Comunità, e buon rientro in patria. La Diocesi di Limburg e la Missione di Francoforte sono sempre alla ricerca di una persona che prenda il posto di Manuela. Informazioni da don Matteo.

Mons. Ridolfi: 70 anni di sacerdozio. Quasi metà della sua vita sacerdotale, sui 70 di sacerdozio che ha festeggiato il 12 agosto a Cesenatico, li ha investiti lavorando per gli emigrati italiani, in parte qui in Germania (missionario e Delegato) e in parte come vice e poi direttore dell’Ucei a Roma (1973-1989). Ordinato sacerdote il 12 agosto 1951 a Cesena ne ha trascorsi 34 tra Germania e Italia per la Migrantes, poi 17 a Cesenatico e 15 a Gatteo. “Canterò in eterno l’amore del Signore!” (Salmo 88,2): è il testo biblico con cui festeggia la ricorrenza. E nonostante l’età (92 anni) continua a pensare e operare per il nostro mondo, con la penna. È uscito da poco il libro sul 70° del Corriere d’Italia (ne ha curato la prima parte) ed è in stampa l’opuscolo “Diario berlinese”, sull’assistenza agli italiani a Berlino sul finire della seconda guerra mondiale e nei primi anni della ricostruzione, dal 1944 al 1950, utilizzando in particolare i diari inediti di don Cristofori e di don Fraccari. Nel segnalarmi con nostalgia della Germania la ricorrenza del suo 70° di sacerdozio, don Silvano si chiede: “Quanti sono i vecchi?”, alludendo ai primissimi missionari come lui ancora in vita, quelli degli anni ‘50. Bella domanda. Oltre a lui e a don Battista Mutti, chi vive ancora? Grazie a chi dà una mano.

Diploma on-line in Pastorale della Mobilità Umana. Il prossimo novembre il SIMI avvierà la XI edizione del Diploma on-line in Pastorale della Mobilità Umana, organizzato con il patrocinio della Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e con la collaborazione di altre istituzioni e organismi ecclesiali. Le lingue ufficiali sono l’italiano, l’inglese, lo spagnolo e il portoghese. In allegato la brochure con una breve descrizione del programma, strutturato in due livelli (fondamentale e avanzato). Ogni ciclo è composto di cinque corsi annuali (da novembre a giugno), con lezioni virtuali ogni 15 giorni. Per ogni ciclo formativo si chiede a ciascun studente un contributo, che include tasse scolastiche, accesso alla piattaforma e-learning, materiali di lettura in PDF e diploma ufficiale. Il valore di tale contributo dipende dal paese di residenza dello studente. Per i paesi in via di sviluppo sono disponibili alcune borse di studio. Le iscrizioni sono aperte fino al 31 ottobre. Per maggiori informazioni si può visitare la pagina web  www.simieducation.org/formazione/ oppure si può scrivere a diplomaonline@simieducation.org.

Sono 3,6 milioni i cattolici stranieri in Germania. La DBK ha pubblicato il 10 agosto il fascicolo sui dati 2020/2021 della Chiesa tedesca.A pagina 43 si parla delle Comunità d’altra madre lingua. Secondo questo breve resoconto, al momento ci sono in Germania 3,6 milioni di cattolici con almeno una cittadinanza straniera, vale a dire essi sono il 15,8% della chiesa cattolica tedesca. Provengono da circa 200 paesi e in genere parlano una lingua diversa dal tedesco. Per la loro assistenza pastorale le diocesi hanno eretto circa 450 Comunità d’altra madre lingua, suddivise in 35 gruppi linguistici, in cui operano circa 500 sacerdoti, tra diocesani e religiosi. I gruppi maggiori sono i polacchi, gli italiani, i croati, gli spagnoli ed i portoghesi. La pagina è corredata inoltre dalle foto del delegato spagnolo don Ferran Jarabo Carbonell e dell’altare del “Pane di San Giuseppe” che annualmente viene fatto nella Comunità italiana di Gross-Gerau. La pagina sul Cammino Sinodale dedica la foto a Isabella Vergata, la rappresentante delle Comunità d’altra madre lingua nel Synodaler Weg. L’opuscolo può essere ordinato o ripreso dal sito della DBK, www.dbk.de, sotto la voce pubblicazioni. Altre informazioni sono pure disponibili a questo link „Kirche in Zahlen“.

Deceduto don Fausto Quai, per 27 anni missionario in Germania. All’età di 81 anni, è deceduto domenica 8 agosto, a Susans di Majano (Udine), dopo un anno di malattia, don Fausto Quai. Nato nel 1940 a Susans di Maiano, don Fausto era stato ordinato sacerdote nel giugno del 1966, a Udine. Dopo le prime esperienze pastorali a Udine, Nogaro e Liaris di Ovaro, nel 1977 è venuto in Germania a lavorare tra gli emigrati italiani. Qui è rimasto 27 anni, operando a Rastatt (nel Baden-Württemberg, diocesi di Freiburg, dal 1977 al 1983) a Saarbrücken e Saarlouis (nel Saarland, diocesi di Trier), a Biberach (diocesi di Rottenburg-Stuttgart) e infine sempre in questa diocesi a Ravensburg, nel sud della Germania. All’età della pensione, nel 2005, è rientrato in diocesi, dove ha aiutato a Majano e a Lignano e nel 2006 è diventato parroco Trasaghis. In Germania lo ricordiamo per la sua bontà e la sua cultura, il suo impegno pastorale ma anche per la sua spiccata attenzione ai problemi sociali, la sua dedizione ai più bisognosi. Il funerale, presieduto dall’arcivescovo di Udine mons. Mazzocato, è stato celebrato l’11 agosto a Trasaghis e la salma è stata tumulata nel cimitero di Susans. Ai familiari ed alla diocesi vanno le nostre condoglianze e la nostra preghiera; al caro don Fausto, con la preghiera, un riconoscente grazie per tutto il bene seminato in Germania.

In breve

Diocesi di Mainz. Dal primo luglio l’Incaricato per le Comunità d’altra madre lingua della diocesi di Mainz è andato in pensione. Gli è successo Johannes Brantzen, che il 18 agosto 2021 con una e-mail a tutte le Missioni ha espresso il desiderio di visitarle nei prossimi mesi, in particolare di incontrare i Consigli Pastorali. Le Comunità dovevano possibilmente rispondere entro la fine di agosto.

Bundespastoralrat. Sabato 25 settembre, con inizio alle ore 11.00 e convocata dal Nationaldirektor dr. Lukas Schreiber, si tiene a Fulda l’assemblea del Bundespartoralrat, l’organismo che raccoglie i laici delle Comunità d’altra madre lingua in Germania. Ogni gruppo etnico partecipa con un rappresentante. Per i laici italiani è stata votata dal Consiglio di Delegazione Isabella Vergata, al momento membro del Synodaler Weg. Lo scopo dell’incontro è di eleggere i tre rappresentanti per il Zentralkomitee dei cattolici tedeschi.

Diocesi di Limburg. Le Comunità d’altra madre lingua sono invitate sabato 11 settembre, alle ore 15.30, nella Frauenfriedenskirche di Francoforte, per un pontificale con il vescovo ausiliare mons. Thomas Löhr, in occasione della festa della Natività di Maria. La funzione religiosa viene trasmessa online anche sul sito Web e sul canale Youtube della diocesi al Link: https://youtu.be/YoffGBJWRlw.

Bad Homburg. George Feller, coordinatore della zona Centro, è andato in pensione. Il saluto ufficiale della Comunità di Bad Homburg, rimandato a causa della pandemia, avrà luogo sabato 25 settembre 2021, alle ore 18.00, nella chiesa St. Marien (Dorotheenstr. 13) di Bad Homburg. La liturgia di ringraziamento sarà seguita da un rinfresco sul piazzale della chiesa. Giorgio ha lavorato come Pastoralreferent dal luglio del 1993 al 31genaio 2021 nella missione di Bad Homburg. Al momento mantiene la carica di Coordinatore della Zona Centro. Il “Corriere d’Italia” di settembre lo ha intervistato.

Enio Vasile, della Comunità di Mühlacker, informa che il 2 agosto 2021, presso la Basilica di Sant’Alfonso in Roma, è stato accolto al noviziato dei Cavalieri Cattolici Templari Germania e Austria „Poveri di Cristo“, ordine che ha lo scopo, con la sua umile e muta presenza nelle celebrazioni eucaristiche, “di sorvegliare e tutelare la Santa Eucaristia”. Auguri

Svizzera. La Conferenza dei vescovi svizzeri e la Conferenza Centrale hanno recentemente lanciato un progetto comune sul riorientamento della pastorale dei migranti in Svizzera. Il documento, varato nel dicembre del 2020, è leggibile anche in italiano al sito https://www.migratio.ch/gesamtkonzept/

Convegno europeo. Le iscrizioni (da fare con la scheda allegata) scadevano il primo settembre, ma da Roma mi comunicano che sono ancora possibili. Il pagamento in ogni caso va fatto entro la fine del mese, come indicato dalla scheda. La Migrantes in una videoconferenza con i Delegati EU venerdì 17 settembre scioglierà gli ultimi nodi organizzativi (per esempio circa l’udienza con il Papa, regalo e testimonianze).

I laici volontari. Dopo gli incontri del Consiglio di Delegazione e delle Comunità, venerdì sera 24 settembre tocca ai collaboratori volontari: sono invitati ad un incontro in videoconferenza, dalle 19.00 alle 20.30, per aprire il nuovo Anno pastorale, dedicato al tema “Popolo sacerdotale”, completare la programmazione e definire i criteri per eleggere i propri rappresentanti nel Consiglio di Delegazione.

Commissione Formazione. Lunedì 30 agosto si è riunita in videoconferenza la Commissione Formazione al fine di programmare la scuola di teologia per il nuovo anno pastorale. Il corso sarà centrato sul tema della Chiesa, che verrà sviluppato in quattro giornate, a partire dalle origini (dagli gli Atti degli Apostoli), per arrivare ai nostri giorni, passando attraverso il Vaticano II. La Commissione si ritrova lunedì 6 settembre per programmare le altre iniziative formative, da proporre poi al Consiglio di Delegazione.

Operatori pastorali assunti. Chiudo invitando a rispondere al questionario per la preparazione del Convegno Europeo (nuovamente allegato) ed a partecipare numerosi alla giornata della nostra ripartenza pastorale (mercoledì 22 settembre) come all’apertura del nuovo anno pastorale (giovedì 23), in videoconferenza, il cui programma trovate in allegato. Sarà un anno ricco di grosse novità, di importanti cambiamenti, anno che tutti vogliamo vivere da soggetti attivi, in modo da contribuire a dare quelle spinte e quel rinnovamento che troviamo più urgente e adeguato alla stagione ecclesiale che stiamo vivendo.

Buon lavoro, cari saluti ed a presto.

p. Tobia Bassanelli, Delegato