Arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia in visita a Mühlacker

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L'arcivescovo di Napoli, card. Mimmo Battaglia fra alcuni fedeli della comunità di Mühlacker ©Eupremio Vasile

Un giorno di Grazia e di emozioni

  • di Eupremio Vasile*

Oggi (domenica 12 ottobre) la nostra comunità ha vissuto una giornata che porteremo nel cuore per sempre. La presenza del nostro caro Arcivescovo, S.E.R. don Domenico Card. Battaglia, è stata un dono grande, una carezza di Dio posata sulla nostra vita.

Il card. Mimmo Battaglia celebra la Messa a Mühlacker. Alla sua destra, don Angelo Ragosta, alla sua sinistra don Gregorio Milone. Foto: ©Comunità di Mühlacker.

Le sue parole durante l’omelia non erano solo discorsi: erano carezze, lacrime, abbracci dell’anima. In ogni frase si percepiva la tenerezza del Pastore che conosce il suo gregge, che ascolta, che consola, che incoraggia.

Ci siamo sentiti amati, compresi, accolti — in un abbraccio che solo l’amore di Dio può donare. Quando il Cardinale ha detto:

Ogni vostro pensiero, ogni lacrima, ogni malattia, ogni gioia la presento sull’altare, perché Dio non ci lascia mai soli.

in quel momento il tempo si è fermato. Abbiamo sentito che le nostre vite, con tutto il loro peso e la loro bellezza, erano davvero nelle mani di Dio. E poi quel momento indimenticabile, un ragazzo della comunità con la sua disabilità gli ha chiesto con semplicità:

“Don Mimmo, ti posso cantare la mia canzone preferita? Meraviglioso.”

Quella parola — Meraviglioso — ha riempito la chiesa di luce. Perché sì, la vita è meravigliosa anche nelle fragilità, nei dolori, nei limiti. È meravigliosa quando sappiamo riconoscere in ogni respiro la presenza di Dio.

Oggi non abbiamo solo partecipato a una celebrazione: abbiamo vissuto un’esperienza di fede viva, vera, profonda. Abbiamo toccato con mano la tenerezza di un Dio che non smette mai di amarci, anche quando ci sentiamo piccoli, deboli o soli.

Il card. Mimmo Battaglia fra il delegato, don Gregorio Milone e don Angelo Ragosta, missionario di Mühlacker. Ai lati, a sin. Maurizio Longo e a destra Eupremio Vasile. Foto: ©Comunità di Mühlacker.

Un grazie speciale va a don Angelo Ragosta perché, grazie al suo cuore instancabile, alla sua dedizione e alla sua fede, tutto questo è stato possibile. La sua cura, il suo amore per la comunità e il suo impegno silenzioso hanno preparato il terreno perché questo giorno diventasse un segno concreto della presenza di Dio tra noi.

Signore, grazie. Grazie per averci parlato oggi attraverso il tuo servo, attraverso la voce di chi sa ascoltare e far sentire il tuo cuore.
Grazie per averci ricordato che, anche quando la vita pesa, Tu ci sei, e che ogni storia, ogni sorriso, ogni lacrima — nelle Tue mani — diventa preghiera.

*Eupremio Vasile è responsabile della liturgia della parola, ministro straordinario della comunione e sacrestano della comunità cattolica italiana di Mühlacker.